Finale spettacolare alla Nations League: il Portogallo batte la Spagna ai rigori

Ieri, domenica 8 giugno 2025, all’Allianz Arena di Monaco, va in scena una finale storica tra Spagna e Portogallo, valida per il titolo della Nations League 2025. Dopo un emozionantissimo 2-2 al termine dei tempi regolamentari e supplementari, sono stati i portoghesi a imporsi per 5-3 ai calci di rigore, conquistando così il trofeo per la seconda volta nella storia.
Cronaca dei 120 minuti – Due rimonte e intensità pura
- 21′: la Spagna sblocca con Martín Zubimendi, che ribadisce in rete un cross di Lamine Yamal.
- 26′: Reazione immediata del Portogallo: Nuno Mendes, potente e preciso, batte Unai Simón con un sinistro rasoterra.
- 45′ (fine primo tempo): di nuovo la Spagna in vantaggio grazie a Mikel Oyarzabal, servito da un sontuoso passaggio filtrante di Pedri.
- 61′: l’eterna leggenda Cristiano Ronaldo, a 40 anni, segna il 2-2 con un acrobatico colpo di testa su assist di Mendes.
Nei supplementari le emozioni si affievoliscono, ma resta l’equilibrio che condurrà la partita alla lotteria dei rigori.
Tiri dal dischetto – Nervi saldi e glorie portoghesi
Nel duello dal dischetto, il portiere portoghese Diogo Costa si erge protagonista, parando il rigore decisivo di Álvaro Morata. I rigoristi portoghesi, a differenza degli spagnoli, non sbagliano un tiro. A chiudere, il sigillo vincente lo mette Rúben Neves: 5-3 il tabellino finale ai rigori.
Personaggi e reazioni
- Nuno Mendes viene nominato MVP e “Player of the Match” per la sua doppia incisività, in attacco e in difesa.
- Cristiano Ronaldo, ormai leggenda vivente, firma la sua 138ª rete in Nazionale, e non riesce a trattenere le lacrime durante la premiazione.
- Il ct Roberto Martínez esalta la forza di reazione del gruppo: “Abbiamo sofferto ma meritavamo di vincere, grazie alla nostra resilienza”.
- Luis de la Fuente e la Spagna, sebbene dominatrici in fase di possesso, cedono alla freddezza portoghese nei momenti decisivi.
Statistiche e primati
- È la prima finale Iberica (Spagna–Portogallo) nella storia della competizione.
- Il Portogallo è la prima nazionale a vincere due volte la Nations League (dopo il 2019).
- Il 40enne Ronaldo è il giocatore più anziano a segnare e giocare in una finale della competizione.
- A livello di possesso, la Spagna ha controllato circa il 61 %, mentre il Portogallo ha colpito di rimessa.
Significato storico dell’impresa lusitana
Questa vittoria non è solo un trofeo in più: è la conferma del nuovo ciclo tecnico che vede i portoghesi protagonisti in grande stile. Con un mix di gioventù (Mendes, Neves) e classe (Ronaldo), il Portogallo rilancia la sua ambizione internazionale.
Per la Spagna, una delusione cocente dopo il triplete Europeo–Nations–Nations, ma resta la consapevolezza di un progetto giovane e di qualità.

In conclusione
Una serata di calcio intensa e simbolica: emozione pura, duello tra generazioni (Yamal vs Ronaldo), drammaticità fino all’ultimo rigore. Il Portogallo scrive la sua storia, la Spagna resta comunque una delle potenze di questo ciclo.
E a voi? Qual è stata la scena che vi ha colpito di più? Se vuoi posso aggiungere interviste, focus tattico sul match, curiosità su tattiche e squadre.
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